Le acque di Treviso

Breve manoscritto ritrovato pochi giorni fa

La provincia di Treviso e parte di quella di Venezia e Pordenone sono ricchissime di acque sotterranee.

C’è una vastissima letteratura sulle fontane e fontanelle di Treviso città. Se ne contano a centinaia. La città è attraversata dai fiumi Sile, Cagnan e Botteniga.

Chi si accinge a scavare per qualsiasi motivo a più di cm 50-100 di profondità molte volte si trova l’acqua sotto i piedi. Ne sanno qualcosa i costruttori i quali tengono sempre pronta in cantiere la pompa idrovora. Non si sa mai. I pozzi artesiani non si contano. L’acqua vien su da qualsiasi profondità, da 3 come da 300m. Ottima, potabile, per adesso. Poi vedremo, con l’inquinamento che dilaga.

Ecco spiegato brevemente il motivo per cui qui, in questa provincia, si afferra al volo l’apparire di quest’acqua benedetta e la si utilizza per gli usi domestici, per irrigare e per sfruttarla a scopo ornamentale: piscine, stagni, laghetti, cascatelle, ruscelli ecc.

Rocce? Sì, tante,  per tutti gli usi, purchè di pietra naturale. Mai vedrete il sottoscritto impiegare il cemento o il ghiaino lavato.

Collocare e disporre le rocce ed i sassi non è mestiere facile. Occorrono grande studio, spirito d’osservazione, addestramento, equilibrio e buon gusto.

 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...