Settembre 1966 – Aggiornato Febbraio 1967
Un cedro deodara ed un salice piangente sono stati tolti per dare evidenza ai fabbricati.
E’ stato mantenuto invece accuratamente un vecchio albero di fichi contro il muro della barchessa, il cui fabbricato è parzialmente incorniciato da 3 aiuole di rosai poliantha, una sola varietà per aiuola.
Pavimentazione a pietra rosa naturale bocciardata a fuga aperta inerbita, bordi rettilinei, 90°, quadrati o rettangolari, in asse perfetto con la villa.
Le scalinate pentagonali sul fronte e sul retro della villa (verso Strada Terraglio) prima non esistevano e sono state costruite col giardino su mio disegno.
Ristrutturazione del complesso edilizio: villa, barchessa e casa custode a carico dell’arch. Luciano Gemin.
scorcio dalla barchessa…..
Pavimentazione in pietra rosa naturale bocciardata a fuga chiusa o serrata (vedi progetto allegato con schema) tra la villa e la barchessa adibita a pinacoteca, sala riunioni, con sottostante taverna ecc
Foto del giardino in inverno
Relazione Tecnica
Le seguenti foto, tratte da diapositive, appartengono al periodo della realizzazione del giardino.
Dopo il cambio di proprietà il giardino è stato manomesso; fortunatamente sono rimasti i caminamenti e il ciottolato.